Martedì, 14 aprile 2015
Dopo un lungo peregrinare e derive di ogni genere, ha finalmente indossato la corona di alloro il talento nostrano Alessio Panfi detto Bozzz.
Potremmo stare qui a recriminare su come sia andata tutta la storia, sul voto, 90 (posizione prediletta dello scrivente) o sulla durata di questo triennio che ha ampiamente superato un lustro, ma in fondo non è che avesse scelto vita ascetica in un monastero tibetano, aveva scelto Enologia... e poi per giudicare qualcuno devi aver camminato almeno 500 km dentro alle sue scarpe...
Partito alla conquista della torre pendente quando Pisa era ancora una repubblica marinara, il ragazzo con lo scorrere dei mesi perde l'iniziale timidezza (retaggio di un educazione di tipo classico) e man mano diventa sempre più spavaldo. Si mette in luce in numerose attività extrauniversitarie a sfondo umanitario.
Fonda una onlus (di cui è beneficiario) su come salvare ex atleti, di un certo livello, dal dissesto psicofisico causato dall'inesorabilità del tempo e da fattori esterni (bisbocce e festini).
Negli anni diventa sempre più influente nelle varie cialtronerie organizzate con altri golioardi figuri. Insieme alla combriccola investe ingenti somme in aperitivi. Un episodio emblematico che passerà alla storia è il compleanno di un certo Carletto di Canosa quando in 2 ore vengono scolate 17 bottiglie di bianco di Frascati con Masciarelli che vomita nel bicchiere e Panfi con una testata fa saltare un dente a Pulcini. Sembrerebbe un tipico fallo di reazione, ma visto in slow motion scagiona Panfi, è evi-dente che non c'è dolo, alla moviola si vede che, ormai ebbro, perde il controllo su gran parte del corpo e frana sull'amico.
Nell'ateneo si sparge la voce, e ben presto, Tripaldi, Pulcini, Masciarelli, Leone, Carletto di Canosa e Panfi, diventano la squadra da battere.
Di pari passo con gli studi (anzi con maggior abnegazione) porta avanti un master dal titolo: Gli effetti benefici dell'acool durante l'approccio con l'altro sesso e la necessità di un impianto a goccia sugli alcolisti.
Dotato esteticamente e superbo affabulatore manifesta uno spiccato debole per l'altro sesso (che ricambia) e per la bottiglia. Deleterio è l'incontro con Sonny noto puscher di birre a un euro originario del Blangladesh, che in certe notti lo fa retrocedere nella scala evolutiva di qualche milione di anni mandandolo a casa a quattro zampe.
Nonostante gli innumerevoli accoppiamenti non protetti con donne delle più svariate etnie riesce a non contrarre malattie veneree rilevanti e soprattutto a non far diventare nonni Giorgino e Patrizia.
Pisa lo ricorderà per: Contrabbando di porchetta con la complicità del ex pugile Manuel Pulcini.
Per le otto risse (quasi involontariamente) sfiorate.
Per tre accoppiamenti fortuiti (dicesi accoppiamento fortuito, quando, dopo una notte di intensi bagordi in stato di semi-incoscienza ti ritrovi a dormire con qualcuno (non necessariamente donna) non munito dei dispositivi di protezioni di base (mutande) e girandoti nel letto, casualmente avviene una penetrazione, che tra l'altro il giorno dopo nessuno vorrà ricordare)...e non ditemi che non vi è mai capitato...
Le case dove ha vissuto sono già meta di pellegrinaggio da parte di incalliti fuoricorso. Icona Gay e etero viene venerato dalle nuove generazioni alla stregua di un santone.
A imperitura memoria una lapide verrà affissa sulla torre pendente come vanto per la città con su scritto: In questa città divenne enologo AlessioMagnoPrimo principe dei Panfi...famoso anche per la bontà d'animo, l'altruismo ed il fair play in condizioni di criticità elevata...
...ti voglio bene
il direttore
sf o sdm
mercoledì 22 aprile 2015
sabato 11 aprile 2015
Tu Chiamale se vuoi... Delusioni... tappe di avvicinamento alla scalata del camparista
Genghis ghat scruta l'orizzonte... |
Ancora una volta un attacco alla mia integrità morale mi fa vacillare. Zorro mi accusa di doping, si sa chi mal fa, mal pensa e CavalloRock, che, contestando la mia scelta di relegarlo tra le riserve del team leficarì aveva addirittura rivangato il passato talmente a fondo da accusarmi di avergli rubato, in tenera età, una fidanzata (leggere il commento alla puntata precedente).
Per dovere etico vorrei ricordare al signor CavalloRock che non si trattò di vero e proprio furto, in quanto venni scelto dalla suddetta fidanzata per "dimensioni artistiche" superiori. Lei si lamentava anche per le tue performance sessuali, ma è sempre più facile dare la colpa agli altri che fare un esame di coscienza.
Questi affronti mi avevano fatto seriamente pensare di abbandonare. Questa gente non merita il mio tempo. Fortunatamente l'occasione per metabolizzare e affogare questa delusione è stata di primissimo livello: Benvenuto Brunello.
Anche quest'anno il team le ficarì qualificatosi con due giornate d'anticipo varcava la soglia con una formazione stellare, oltre al solito tridente di veterani, Zorro Pio SDM, si sono aggiunti Matteo Anziano Tavaroli, nelle vesti di trequartista e Camilla, assunta col ruolo di chauffeur (dopo quattro assaggi non era già più in grado di svolgere la mansione e veniva portata fuori a braccia). Al centodiciannovesimo assaggio l'arbitro decretava la fine delle ostilità spedendoci tutti a casa. Nel viaggio di ritorno (Camilla dormiva e russava) i ragazzi riuscivano a convincermi a non abbandonare. Il potere del Brunello.
Durante questo mese ne sono successe di cose incresciose, i ragazzi del team sanno sempre come deludermi. Vista la santa Pasqua avevo organizzato la presentazione del team leficarì con annessa benedizione delle bici, conferenza stampa e stage di allenamento (brevissimo stage al massimo 2km). Al raduno, previsto per le 9:30, si sono presentati Zorro agghindato a dovere e Cavallorock, che millantava mal di schiena tanto da falsificare un certificato medico. Del resto del banda nemmeno l'ombra.
I ben informati sostenevano fossero stati protagonisti di una notte brava nei locali notturni della zona, fatto è che anche al telefono questi bastardi con poca gloria non si facevano trovare. Non vi dico l'umiliazione di essere deriso nella pubblica piazza.
Accusato dai soliti cronisti invidiosi e senza scrupoli di aver assemblato un'armata brancaleone di mercenari infedeli, che per un cuba libre avrebbero venduto la mamma. La domanda, lecita per carità, era: come pensavo di poter competere con il team sky?
Danzate pure sul mio cadavere... ho una Ram degna di un elefante.
Ora, io so' bono e caro, ma se mi rompo i coglioni... cari ragazzi questa non l'ho catalogata come goliardata, questa è diserzione e di conseguenza scatta la legge marziale.
Ps. Cercasi sicario dai prezzi modici e dal fare risoluto. Certi affronti non possono passare impuniti.
Pps. il team leficarì ha acquisito a paremetro zero le prestazioni di David Coppi...con un cognome così altisonante c'è da ben sperare... mi serve la misura del torace (non prima di una rissa troppo fuorviante).
il direttore
sf o sdm
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