sabato 7 giugno 2014

CINIGIANO-TORBIERA 5-4...IO C'ERO

Insolito orario le 19, vittima di uno strano compromesso. Di solito i cinigianesi sono impegnati in estenuanti serie di aperitivi a quell'ora... be stavolta "faranno" un'eccezione, il fegato, col tempo,  ringrazierà. 
Tifo assordante, fumogeni, trombe...sembra la finale di champions, a suo modo lo è, per i presenti vale molto di più, vale una stagione...
Pronti via e passiamo in vantaggio, Panfi su rigore al 6° del primo tempo spiana la strada. In tribuna c'è già aria di trionfo. Non ce lo aspettavamo che fosse così facile è l'argomento più dibattuto. I soliti noti si portano avanti coi festeggiamenti e iniziano a far girare degli origami ripieni di sostanze ricreative. Il mio istinto non si fida e per precauzione mi tocco gli attributi ad ogni esclamazione trionfale. Tutto sto ottimismo non mi piace. Passa un quarto d'ora dove i nostri gigioneggiano. Il gol  ha avuto "effetto bromuro" il ritmo è sceso vertiginosamente, loro non sembrano impensierirci. Jari  mi chiede un finanziamento a tasso zero per andare al bar a fare rifornimento e io magnanimo come un mecenate glielo concedo. Torna con  una balla di pop corn e una cola.  Intorno al 25° punizione per la Torbiera la distanza è siderale, ma il loro capitano, prende la rincorsa come se dovesse scagliare la palla sulla luna, l'autostima è ai massimi storici.  Ne esce uno sciavero*, gli dei del pallone sono in agguato, Pobega è inadeguato, respinge in maniera maldestra sui piedi di un incredulo Innocenti che insacca...1-1
Lo stato d'animo improvvisamente cambia, loro prendono fiducia e noi, nonostante il pareggio sia un risultato ancora favorevole, arretriamo inconsciamente. In tribuna cerchiamo di non abbatterci troppo.
26° calcio d'angolo per la Torbiera- Ferrini S. toglie letteralmente la maglia al centravanti avversario, forse vuole vedere se ha dei tatuaggi...rigore e 2-1 per loro...cazzo no lo spettro di Bela Guttman  incombe sulle nostre teste. Chi è che  ci stà gufando?
Ci consoliamo con frasi di circostanza...un gol lo recuperiamo quando vogliamo.
Passano pochi minuti e da una rimessa laterale nasce il 3-1, siamo in balia dei demoni dei nati perdenti, camminiamo sull'orlo del baratro, ora sono cazzi, l'inerzia del match è dalla loro. Me ne esco con un adagio tibetano che fa più o meno così " qui la fava 'ngrossa el dottore un si vede" che raccoglie molti consensi e fa sorridere in un triste momento. La  consapevolezza di essere con la testa sul ceppo con il boia pronto a decapitarci con la mannaia riporta la curva biancazzurra in uno stato di depressione, le sigarette truccate non ce la fanno da sole a riportare il buon umore.
I ragazzi sono frastornati, il Tognao prova a scuoterli, non avevano minimamente considerato l'idea di perdere...presuntuosi.
Fortunatamente anche la  loro difesa è da scapoli-ammogliati e al 44esimo Corina riapre il match 3-2. Si va al riposo.
In tribuna provo a spiegare i nostri errori  la psicologia di certe partite e che il gol del 3-2 ha di nuovo spostato l'inerzia dalla nostra parte, ma è come dà il concio alle colonne. 
Jari è alle prese ancora con i pop-corn e non ha tempo di tempestarmi con le sue mille domande.
Rientriamo in campo con piglio aggressivo. Spargo la voce che il mr, gran motivatore, abbia fatto ascoltare il monologo di Al Pacino  nel film Any given sunday...leggende che nutriranno il mito per i posteri.
A metà ripresa l'arbitro ci concede un rigore molto generoso. Manu prende la palla e non fa come Nino di De Gregori 3-3    
Tocca di nuovo a loro scoprirsi sembra un incontro di boxe un pugno a testa. La Torbiera si ributta in avanti a cercare il gol qualificazione e presta il fianco al nostro contropiede (ripartenza per i più giovani).
In tribuna siamo molto tesi un gol è facile subirlo, stasera poi che la difesa va a corrente alternata. Gli hooligans (T.L. G.A) sarebbero pronti per lo scontro, ma il clima che si respira non è da curva violenta.  
Al 30° da una splendida azione corale nasce il 4-3 di Arzillo. 
Sugli spalti si respira un altra aria, devono essere terminate le scorte di droghe leggere. I tifosi avversari calano di molti decibel il loro incitamento, credono che ora sia veramenete dura, è un ping pong di emozioni impagabile.
Stancamente andiamo verso il novantesimo. Da un duro contrasto esce malconcio Ferrini S che è costretto ad uscire, mentre viene portato fuori a braccia non trova di meglio da fare che farsi espellere per un futile battibecco con la loro panchina.  Ora siamo uno in meno, particolare non trascurabile. Loro non ne vogliono sapere di arrendersi.
L'arbitro concede 5 minuti di recupero, dobbiamo solo tenere palla e far scorrere il tempo, purtroppo non siamo maestri nel tiki taka. 
All' ultimo assalto la Torbiera conquista un calcio d'angolo. Il portiere avanza quatto quatto come la pantera rosa, in cerca di fortuna. Accade l'inenarrabile, cross colpo di testa del portiere e 4-4...cazzo ci risiamo. Si va ai supplementari siamo in dieci contro undici e con i cambi esauriti, stai a vedè che si perde. Evoco nella mia mente un rituale che in altre circostanze ha portato bene, roba da sciamani... Chiamo a me Giano il dio della forza e Niche la dea della vittoria...  sò scaramantico come un napoletano.
Il primo tempo supplementare verrà ricordato solo per la sopraggiunta oscurità, per un illuminazione pessima che lascia nel campo ampie zone d'ombra e per l'acido lattico.
Secondo tempo supplementare: i crampi regnano sovrani e mostrano le lacune atletiche dei calciatori.  
115° cinque minuti e l'agonia sarà finita, chirurgica, apertura di Oneto ad innescare Panfi, il lancio è decisamente lungo, il difensore è in anticipo...Panfi non demorde si inarca, e, brutto come un levriero in curva (se non avete mai visto una corsa di cani non potete capire) supera il difensore che prova invano a fare fallo, e vola verso la porta. Il portiere esce alla disperata fuori area e sembra in anticipo, sembra, Manu da l'ultima accellerazione e tocca di quel poco che basta la palla ad eluderne l'intervento, lo supera e a porta vuota insacca...Mancano 5 minuti ma stavolta  siamo all'epilogo davvero. L'indomito toro capalbiese è  matato, il torero Panfi l'ha trafitto al cuore,  5-4...è finita, siamo promossi in seconda categoria. Le porte del paradiso sono aperte...il rituale ha funzionato ancora una volta.
Non sarà stata la partita perfetta  ma è nell'imperfezione e nel difetto che sta la vera bellezza.  Il calcio è caos non ordine, e le cose non accadono mai per caso. Un banale 2-0  sarebbe stato triste come una truffa agli anziani e si sarebbe smarrito nel  tempo, un 5-4 così rocambolesco resterà impresso nella memoria dei presenti e, come capita spesso nei paesi come il nostro, verrà evocato ad esempio nei tanti  "epici ti ricordi". Grazie ragazzi  avete fatto la storia. E' tanta roba poter dire "c'ero anch'io".
Se Italia-Germania 4-3 del 1970 è stata votata partita del secolo scorso, Cinigiano-Torbiera 5-4 al momento e non credo di poter essere smentito, è la partita di questo secolo.
Jari mi fà un ultima domanda mentre scendiamo le gradinate, Babbo perchè piangi? Perchè sono felice, perchè vorrei che certe emozioni fossero eterne, perchè vincere è sempre bello, ma così lo è un pò di più, perchè non ero in campo a giocarla e perchè mi dispiace per gli avversari che hanno giocato con il cuore come noi, ma putroppo solo una squadra vince... mi abbraccia per consolarmi...

*Sciavero: tiro velleitario che ottiene più di quanto meriti. Sinonimi Befana o Fattoiata- tiro nel gioco del biliardo che prende il nome dai fratelli Fattoi che a biliardo non sapevano giocare ma avevano un culo smisurato...
 
Oggi niente pagelle, solo un aggettivo che secondo me vi identifica bene. Dopo una stagione così esaltante il voto non può che essere 9,5 per tutti. 
Pobega-Sicuro  Migliori-Poliedrico  Piccioni-Stiloso  Fanfani-Bonucci in "bella"  Idrizzi-Essenziale  Ferrini S-Tonico  Kaja-Futurista  Tassi-Stoico  Valocchia-Silente  Pallanti-Berti(ex calciatore)  Corina-Picasso  Sclano-Duttile  Arzillo-Roccioso  Ercoli-Boa  Ferrini T-Pick and roll  Oneto-Delizioso  Yliaz-Alter-ego di lusso  Coppi D-Sfortunato al gioco, molto meno in amore  Coppi J-Latitante  Tiberi-Fashion  Di.Marte-Babbo  
Tognao-è lo chef stellato che, con degli ottimi ingredienti ha realizzato  il capolavoro, siamo oltre a Cracco e alla sua cricca, qui siamo vicini alla scienza, è il Pellegrino Artusi del nuovo millennio...e se non sapete chi è andate affanculo.
Figaro-Indispensabile..

Special Mention e 10 assoluto come Nadia Comaneci alle olimpiadi di Montreal del 1976, per il bomber bianco. Manu con 34 gol è stato un FATTORE determinante, che, a differenza del suo gemello di naso (Ibra), quando conta segna sempre...ps. per te l'aggettivo è Duro come il pane di tre giorni...

ps. spero che la prossima stagione sia esaltante come quella appena trascorsa...e vi auguro di raggiungere l'obbiettivo all'ultimo minuto dell'ultima giornata...si gode troppo di più...

                                                                       il direttore
                                                                         sf o sdm