venerdì 27 dicembre 2013

SPORT ESTEMI 9° PUNTATA

 ...al risveglio apro la finestra e saluto Zurigo con un rutto in stile Fantozzi dopo aver bevuto la Bertier (per i cinigianesi un rutto alla Bionso). Lo champagne ha lasciato degli strascichi.
Dal piano di sotto mi sento urlare: Und wer bist du, Tarzan???(..e chi sei Tarzan???
Potrei mostrare al vicino quanto in basso può arrivare il mio degrado pisciando dalla finestra come Vitellozzo in "Non ci resta che piangere", ma non facciamoci subito riconoscere. Magari non  è provvisto di senso dell'umorismo e chiama la polizia. Desisto, l'azione potrebbe avere ripercussioni sulla mia reputazione, poi immaginate la faccia di mia suocera che viene a pagare la cauzione. 
Per non rischiare ulteriori slittamenti della scalata ed arrivare al conflitto totale con gli Sherpa, decido con il mio entourage che per me è meglio andare in aereo, loro mi raggiungeranno in macchina con calma, opto per la buisness class.
Il volo è breve e non ho nulla da leggere, chiedo alla hostess se hanno la Gazzetta o Republica, scuote la testa e sparisce dietro la tendina, torna con il magazine della Swiss Air e mi passa la rivista. Apro a caso, ci sono delle splendide foto sull'aurora boreale e altre di Oslo. Scorro le pagine senza vero interesse, nella parte dedicata ai ricchi sono elencati  i migliori alberghi del mondo. Non credo ai miei occhi, Amsterdam Pechino Citta del Capo, Cinigiano, Hong Kong, Miami, Dubai, etc, mi guardo in giro per vedere se qualcuno ride, qui mi stanno a piglià pel culo...Cinigiano? Invece è tutto vero   
 Man mano che l'aereo sale aumenta il mio cerchio alla testa, mi sento come saturno. Tutto sommato non sto malissimo, è sul tutto sommato che calano delle ombre.
Avrei bisogno di dormire e invece devo arrivare al campo base.
Esco dall aereoporto per cercare un taxi e me li trovo davanti schierati in ordine di altezza, la mia famiglia, che senza traffico è arrivata prima di me, e i locali sherpa. Con il capo scherpa ci scambiamo sguardi velenosi, memori della agitata telefonata di pochi giorni fa. La mia compagna vedendomi alterato cerca di stemperare l'atmosfera cercando il dialogo, chiede alla moglie dello sherpa dove poter fare acquisti.
Continuiamo ad annusarci come due cani. Questo tipo non mi piace, non mi è piaciuto al telefono, e ora che ce l'ho di fronte mi piace ancora meno. Ci chiede di seguirlo con la macchina. Arrivati ai piedi delle montagne c'è un piccolo villaggio, andiamo a fare approvvigionamento nel locale supermarket, per il latte e i suoi derivati ci consigliano di andare a comperarli direttamente dal produttore. Alzo la testa e vengo folgorato dalla bellezza delle vette frastagliate che a giorni conquisterò.
Messe le provviste in auto il convoglio parte verso l'agognato campo base. La strada è impervia e ad una corsia sola, ma gli indigeni corrono con i loro gipponi come se fossero in pista. 
Questo triathlon non nasce sotto una buona stella...            
                                                                    il direttore
                                                                      sf o sdm
 

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